L’1 Aprile 2017 MOAS (Migrant Offshore Aid Station) lancia la sua nuova missione salva-vite nel Mediterraneo Centrale. Per la prima volta la componente marittima verrà supportata da un aereo da pattugliamento.
MOAS, prima organizzazione professionale di ricerca e soccorso in mare nata nel 2014 da un’iniziativa privata, si prepara alla quinta missione dalla sua fondazione, avendo ad oggi salvato oltre 33.000 bambini, donne e uomini in circa 3 anni di attività. La storica nave Phoenix, con l’organizzazione dal 2014, verrà ancora una volta impiegata in questa missione, per la prima volta affiancata da un velivolo per il pattugliamento marittimo, a dimostrazione del continuo impegno di MOAS nel mantenere l’innovazione tecnologica al servizio delle proprie attività.
Il velivolo, sponsorizzato da the One Foundation, rappresenta un importante sviluppo nella storia di MOAS, che ha da sempre combinato elementi aerei e marittimi nelle sue attività di soccorso. Il velivolo scelto aumenterà notevolmente l’area d’azione, garantendo una maggiore capacità di individuare imbarcazioni in pericolo. Pattugliamenti giornalieri permetteranno di trasmettere informazioni direttamente agli equipaggi in mare, aumentando l’efficacia dei soccorsi.
La Phoenix sarà ancora una volta dotata di un equipaggio di ricerca e soccorso altamente qualificato e di un proprio team per l’assistenza post-salvataggio, formato da personale medico e paramedico, infermiere ed esperti di logistica che gestiranno la clinica a bordo e forniranno cure mediche e assistenza, inclusa la somministrazione di pasti caldi Halal durante la permanenza a bordo.
MOAS continuerà ad operare nel rispetto del Diritto Internazionale del Mare e della Convenzione delle Nazioni Unite sul Diritto del Mare. Le operazioni MOAS verranno come sempre svolte sotto l’egida del Centro Italiano di Coordinamento del Soccorso Marittimo di Roma (IMRCC) e in collaborazione con tutti gli attori presenti in mare.
Regina Catrambone, Co-Fondatrice e Direttrice di MOAS, ha affermato: “Il nostro equipaggio sta salpando per la sua quinta missione forte di componenti di ricerca e soccorso sia aeree che marittime, per rappresentare ancora una volta la società civile che contribuisce in prima linea alla gestione di questa crisi umanitaria, divenuta ormai simbolo del nostro tempo. Dobbiamo la possibilità di essere in mare a coloro che continuano a supportare la nostra missione e a coloro che -come noi – sono convinti che Nessuno Merita di Morire in Mare“.
MOAS continua a impegnarsi per l’apertura di vie sicure e legali come alternativa alla pericolosa rotta via mare. Tuttavia, finché ci saranno persone così disperate da rischiare la propria vita in cerca di sicurezza e di pace, MOAS continuerà la sua missione per salvarle.
Per saperne di più sulla nostra campagna per i Corridioi Umanitari -#SafeAndLegalRoutes, leggi il seguente post: https://www.moas.eu/it/moasxchange-2017/
Cos’è MOAS:
MOAS è una ONG con base a Malta dedicata a prevenire l’inutile perdita di vite umane fornendo servizi di ricerca e soccorso professionali sulla rotta migratoria più letale al mondo: il mare.
Fondata inizialmente come iniziativa privata nel 2014, MOAS è stata la prima organizzazione a pattugliare il Mediterraneo al fine di salvare migranti e rifugiati che intraprendono il pericoloso viaggio dalla Libia alla Sicilia. Da allora MOAS è divenuta un’organizzazione internazionale che ha salvato ed assistito oltre 33.000 uomini, donne e bambini nel Mediterraneo Centrale e nel Mar Egeo.
Per ulteriori informazioni e interviste scrivete a
MOAS:
www.moas.eu
Giulio Tiberio Marostica – [email protected] / +356 79849591